Le feste natalizie rappresentano un momento di gioia e condivisione, soprattutto del cibo. Dalla cena con i colleghi alla pizza scambia-auguri con l’amica di sempre, passando per la cena di Natale e il cenone di Capodanno, senza dimenticare il pranzo dell’Epifania con i nonni, la pesantezza di stomaco è dietro l’angolo. Questa condizione è caratterizzata da una sgradevole sensazione di pienezza che interessa l’organo della digestione. I sintomi che l’accompagnano sono ben noti agli amanti della tavola: alitosi, eruttazioni e nausea, ma soprattutto mal di stomaco. C’è chi avverte una vaga pesantezza e chi soffre di crampi o fitte lancinanti. Quando questi fastidi diventano particolarmente persistenti si parla di dispepsia, il malessere che rovina le feste del 40% della popolazione.

Pesantezza di stomaco, i rimedi non farmacologici

I farmaci possono essere un valido aiuto per contrastare la pesantezza di stomaco, ma bisogna ricordare che nulla è più efficace di uno stile di vita sano ed equilibrato. Meglio masticare il cibo lentamente e alzarsi da tavola con ancora un po’ di fame, evitando di “sballare” troppo gli orari dei pasti. Bando al consumo eccessivo di cibi grassi (come fritti e insaccati) o troppo dolci, che ritardano lo svuotamento dello stomaco. Non abusare delle bibite gassate, l’anidride carbonica aggiunta stimola la secrezione acida dello stomaco. E’ naturale fare qualche strappo alle regole della buona alimentazione, ma consumare la giusta quantità di frutta, verdura e alimenti non troppo elaborati aiuta a contrastare la pesantezza. Con un effetto detox, che libera l’organismo dalle impurità e permette al corpo di essere sempre al massimo. Praticare sport, inoltre, è un ottimo rimedio anti-abbuffate.

La pesantezza di stomaco in farmacia, quando il fastidio diventa dolore

Sono disponibili molti farmaci con il potere di bloccare l’irritazione delle pareti di stomaco ed esofago, dovuta a un eccesso di acido cloridrico, incaricato della digestione del cibo. Gli antiacidi neutralizzano l’acido già formato e gli antisecretivi ne regolano la futura produzione. Fra i primi, i composti a base di alluminio hanno un effetto costipante, mentre quelli al magnesio hanno effetti lassativi. Rispetto ad alcuni preparati liquidi presenti in commercio, le compresse si dimostrano più efficaci: stimolano la produzione di saliva, che contribuisce a neutralizzare l’acidità gastrica. Naturalmente, queste soluzioni rappresentano la via più drastica e devono essere attentamente valutate dai professionisti sanitari di riferimento. Nella maggior parte dei casi, sono sufficienti appositi digestivi per debellare la pesantezza post-natalizia.