Smagliature: come trattare gli intestetismi della pelle

Le smagliature sono segni lievemente infossati di colore bianco-violaceo, che si trovano prevalentemente nella parte interna delle cosce, parte esterna dei glutei, sui fianchi, sul seno e anche sul ventre. Questi inestetismi sono dovuti a rapidi cambiamenti delle forme del corpo, stress eccessivo e prolungato e terapie a lungo termine con corticosteriodi.

Perché compaiono?

In alcuni casi le smagliature compaiano durante gli ultimi mesi della gravidanza, a causa della variazione del peso e alla diminuzione dell’elasticità della pelle che porta alla rottura delle fibre collagene. Le zone in cui possono comparire le smagliature sono quelle più soggette a una maggiore escursione dimensionale.

Nella maggior parte dei casi le smagliature sono solo un’inestetismo, in rari casi invece sono la conseguenza della patologia dell’ipersurrenalismo e della malattia di Cushing, caratterizzate dell’iperproduzione di cortisolo. 

Ci sono dei fattori di rischio che potrebbero influire nella formazione di smagliature come una predisposizione genetico-costituzionale, un intervento di mastoplastica additiva, obesità, denutrizione e carenze vitaminiche o l’utilizzo di corticostriodi o steroidi anabolizzanti.

Trattamento delle smagliature

Per trattare le smagliature, che si sono formate di recente, si possono utilizzare delle creme specifiche a base di tretinoina. Essa, infatti, ne può migliorare l’aspetto favorendo la ricostruzione del collagene e quindi rendendole meno evidenti e di un colorito più simile alla cute. Altri trattamenti che si possono fare sono i peeling chimici; trattamenti estetici che esfoliano la pelle o la microdermoabrasione. Questo trattamento consiste nel utilizzare un dispositivo che soffia un getto di microcristalli di alluminio uno la smagliatura provocando un peeling profondo.

In ogni caso prima di effettuare un trattamento specifico, o utilizzare un prodotto, è sempre consigliato rivolgersi al proprio medico di fiducia o farmacista.

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