L’estate è la stagione di massima riproduzione degli insetti, divenendo così la stagione in cui sono più aggressivi. Per proteggersi dalle punture d’insetto, è bene tenere a mente che ci sono luoghi, temperature e odori che preferiscono e che quindi sarebbe meglio evitare. Pur volendolo, sarà comunque impossibile riuscire a non farsi pungere per l’intera stagione, allora, ecco cosa fare per non aggravare ulteriormente l’infezione.
Come comportarsi quando si viene punti da un insetto
La puntura d’insetto è il risultato di un’iniezione di veleno o di altre sostanze nella cute. Non esiste una reazione universale, infatti la sua gravità e la comparsa dei sintomi dipendono dalla sensibilità individuale a tali sostanze.
La maggior parte delle punture si concretizzano in prurito, bruciore, gonfiore e rossore e tendono a scomparire spontaneamente entro due giorni. Appena punti, si deve lavare la zona con acqua e sapone e successivamente va applicato un impacco freddo sopra l’area per ridurre il gonfiore e il dolore. Nonostante il prurito, non va grattata la zona per evitare che l’infezione si aggravi. E’ consigliato anche applicare gel o pomata di Aloe o un unguento a base di Calendula.
Se la puntura risulta essere particolarmente dolorosa o eccessivamente grande, va realizzato un impacco con dei cubetti di ghiaccio avvolti in un asciugamano e posizionato nella zona colpita. Infine, applicare una crema topica per alleviare il dolore e il prurito. Nel caso in cui si concretizzi con delle bolle o vescicole, bisogna trattenersi dallo scoppiarle per evitare che si infettino. Con l’utilizzo di un cerotto o una medicazione morbida e sterile, si va a proteggere l’area fino a che non scompaiano i segni.
Alcune persone possono essere particolarmente sensibili alle sostanze che l’insetto rilascia attraverso la puntura, innescando così una reazione allergica. Si deve attuare immediatamente un trattamento di emergenza, a partire dall’identificazione dell’insetto responsabile, così da cercare di prevenire la tipologia di reazione e di conseguenza il trattamento da eseguire. La reazione potrebbe indurre addirittura a uno shock anafilattico da fermare con la somministrazione di una dose di adrenalina.
Come comportarsi per prevenire le punture degli insetti
Esistono delle piccole accortezze da mettere in atto se si vuole evitare il più possibile di essere punti da un insetto. Acqua, caldo e umidità sono le tre parole chiave per il loro sviluppo. Sono quindi da evitare laghi e fiumi e momenti della giornata come il tramonto.
Gli insetti sono attratti dai profumi dolci e intensi e dai frutti più maturi. Quando si mangia all’aperto è consigliato chiudere sempre gli alimenti e lavarsi le mani dopo aver manipolato il cibo.
Far rimuovere i nidi di api e vespe, evitare movimenti bruschi se ci sono insetti nei paraggi, munire porte e finestre di zanzariere e applicare sul corpo e sui vestiti delle sostanze repellenti per insetti: comportamenti fondamentali per prendersi cura di sé durante la stagione estiva.